La complessità del caso ultras

Il terremoto nel tifo nerazzurro è sempre più sotto l’occhio del ciclone. Il primo passo importante verso una vera rivoluzione lo ha mosso il prefetto di Milano che ha bandito lo striscione identificativo dei tifosi interisti “Curva Nord Milano”, lo striscione della Curva, poiché, alla luce delle indagini portate avanti negli ultimi anni, identifica, secondo la Procura di Milano, una «associazione per delinquere aggravata dall’agevolazione mafiosa» e non un semplice tifo organizzato. Il divieto di esposizione dello storico striscione, che richiama inevitabilmente il gruppo Beretta-Ferdico-Bellocco, ne è logica conseguenza. Un taglio netto con il passato, che passa anche attraverso l’eliminazione dei simboli legati a questo gruppo, in attesa di evoluzioni delle indagini. Una decisione che senza dubbio evidenzia l’importanza dell’indagine e la gravità della stessa. In attesa di un match tra Juventus e i nerazzurri previsto per fine mese in cui probabilmente tante cose saranno variate e, forse, molte indagini in corso avranno assunto fisionomie definite o definitive.